IL MORTO STA BENE IN SALUTE di Gaetano di Maio

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Gennaro Bottiglieri e sua moglie Nannina sono i proprietari di una pensione a Napoli, “La pensione della tranquillità”. Un giorno un giovane si presenta alla pensione con una valigia, mettendo in guardia i protagonisti di non aprirla per nessuna ragione fino a quando non fosse tornato a ritirarla. Ma disgraziatamente il giovane viene arrestato con una condanna a vent’anni di carcere e i due, curiosi, aprono la valigia e ci trovano 500 milioni. Se ne appropriano per pagare i debiti, spendendoli tutti, fino a quando arriva una telefonata da un vecchio amico siciliano dei due, che reclama i soldi. I protagonisti lo accolgono in casa cercando di trovare una soluzione, ma il siciliano li avvisa del fatto che quei soldi fossero destinati per pagare la commissione di un omicidio, perciò sarebbe stato compito loro eseguirlo. La vittima è proprio il genero dei due proprietari, un tale Luigi Chiaccone, un macchiettista senza talento. I due allora accettano, ma Luigi sembra avere una mano superiore che lo protegge e ad ogni tentativo di ammazzarlo, egli sfugge sempre.

Attori: Amos Mastrogiacomo, Antonella Moramarco, Francesco Parisi, Vito Portagnuolo, Micaela Robertini, Matteo Scarnera, Alessandra Silvestri, Angelica Calendano, Eufemia Cassone, Michele Dimaggio, Salvatore Divincenzo, Ilenia Digennaro, Filippo Ferrante, Antonello Loglisci, Alessandra Cassone, Rosa Costanza, Federica Lavenuta.

Con la partecipazione di: Annamaria Rinaldi, Caterina Moramarco, Sara Stefanelli.
Regia di: Antonello Arpaia
Collaborazione alla regia: Filippo Giordano