top of page

COSE TURCHE di Samy Fayad

Quante volte abbiamo sentito esclamare: “cose turche!” ? Ma cosa si intende con questa espressione? Sicuramente “stranezze”, “singolarità”… 
E’ il titolo di quest’opera teatrale, che ci dice che Samy Fayad ha voluto indicare, proprio con questa espressione, l’originalità dell'idea ed il progetto organizzato in maniera alquanto “stramba” di svaligiare un casinò… Una maniera che solo il protagonista della storia, Vincenzo Castellano, poteva poi mettere in pratica, grazie al fondamentale aiuto di una bizzarra banda di napoletani (una finta contessa russa, Donna Marta, un ragioniere sempre angosciato, Leonardo Padula, un mastino fesso, Marcantonio e una ragazza con stravaganti ambizioni, Angelina) che, guidata proprio dalle sue “idee grandiose” e dalla sua “testa vulcanica”, decide all'improvviso di cambiare stile di vita svaligiando il casinò di un povero asmatico direttore, Ciro D’Amato, accompagnato dalla sua segretaria Marilena Lieto e dall’ispettore di sala Concetta Parodi. Ma il colpo così accuratamente organizzato verrà messo a repentaglio da una vecchia conoscenza di Don Vincenzo, un certo Emilio Buttafuoco accompagnato da sua nipote Liliana e intralciato dalla bella ed elegante ladra, Luciana Lepre. Riuscirà l’ispettore di polizia Bertolini a svelare le strane dinamiche accadute nel casinò? Riuscirà la banda (che crede che il denaro, allontanando dalle tentazioni, consenta di essere onesti) a diventare realmente onesta? La divertente vicenda si svolge tra intrecci, equivoci, gag esilaranti e inverosimili vicissitudini.


Attori: Angelica Calendano, Eufemia Cassone, Michele Dimaggio, Ilenia Digennaro, Filippo Ferrante, Antonello Loglisci, Amos Mastrogiacomo, Antonella Moramarco, Caterina Moramarco, Vito Portagnuolo, Matteo Scarnera, Alessandra Silvestri

Con la partecipazione di: Annamaria Rinaldi.
Regia di: Antonello Arpaia
Collaborazione alla regia: Filippo Giordano

bottom of page